Chi fuma da tanto tempo,produce un cortocircuito molecolare che “salda” due neurotrasmettitori, ma grazie ad un nuova molecola, testata su ratti esposti a lungo alla nicotina, potrebbe essere possibile spezzare questo circolo vizioso. Impedendo il legame tra i neurotrasmettitori, i topi che in precedenza erano stati sottoposti ad un programma di stimolo-risposta-ricompensa che portava verso la nicotina, hanno rifiutato la sostanza che dà dipendenza.
Un tentativo da replicare nell'uomo, per verificare “se l'inibitore funziona allo stesso modo”, spiegano i ricercatori, e in caso positivo “si potrà fornire un nuovo potente strumento per ridurre, nelle persone che hanno smesso di fumare, il desiderio e la voglia di ricominciare". continua...Fumo, una molecola «spegne» il desiderio - Salute 24 - Il Sole 24 Ore
Un tentativo da replicare nell'uomo, per verificare “se l'inibitore funziona allo stesso modo”, spiegano i ricercatori, e in caso positivo “si potrà fornire un nuovo potente strumento per ridurre, nelle persone che hanno smesso di fumare, il desiderio e la voglia di ricominciare". continua...Fumo, una molecola «spegne» il desiderio - Salute 24 - Il Sole 24 Ore