dna_nebula (Credits: NASA/JPL-Caltech/UCLA)
Le forze magnetiche al centro della galassia hanno “plasmato” una nebula (addensamento di materiale cosmico, ndr) dandogli la forma del DNA.
La forma a doppia elica è comunemente riscontrabile tra gli organismi viventi, ma è la prima volta che viene osservata nel cosmo. “Nessuno aveva mai visto prima niente del genere”, ha detto Mark Morris dell'UCLA, “la maggior parte delle nebule sono galassie a forma di spirale piene di stelle oppure conglomerazioni amorfe di polveri e gas. Quello che abbiamo visto indica invece un alto grado di ordine”.
Le osservazioni, fatte con lo Spitzer Space Telescope della NASA, sono state dettagliatamente descritte su Nature.
La nebula a forma di DNA è lunga circa 80 anni luce e dista circa 300 anni luce dal buco nero supermassivo al centro della Via Lattea. La nebula, quasi perpendicolare al buco nero, si muove a circa 620 miglia al secondo (1,000 chilometri al secondo).
I campi magnetici al centro della galassia sono circa 1.000 volte più forti di quelli terrestri. Agiscono perpendicolarmente al buco nero e parallelamente alla nebula.
Gli scienziati ritengono che si debba proprio alla loro azione la forma a doppia elica.
Il processo richiede un tempo molto lungo, affinché il disco completi la sua orbita intorno al buco nero, di circa 10.000 anni.
Fonte: Space / marzo 2006
Istituzioni scientifiche citate e correlate all'articolo:
Spitzer Space Telescope
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