mercoledì 21 aprile 2010

ARRIVA LA SIGARETTA ELETTRONICA SENZA NICOTINA: SE FARE FUMO TI RENDE FELICE

Sta iniziando anche in Italia la moda della Sigaretta Elettronica che si compra in farmacia per smettere di fumare tabacco, per ridurne il consumo, per poter fumare dovunque.
Un'idea geniale soprattutto per quei fumatori che non resistono al contatto fisico con la sigaretta e alla gestualità che vi si associa (prenderla dal pacchetto, tenerla tra le dita, giocherellarci, portarla alla bocca...) che venne ad Hon Link, un ingegnere cinese, nel 2004 quando ne depositò il brevetto.
La sigaretta elettronica è formata da un filtro che contiene acqua distillata ed aromi, un atomizzatore e la sigaretta.
Sull'estremità della sigaretta vi è un diodo elettronico che si illumina durante l'aspirazione.
Quando si aspira si chiude il contatto e viene generata aria calda che, con l'acqua distillata, genera vapore che sembra il fumo di una normale sigaretta.
Il fumatore quindi ha la sensazione di fumare, ma non aspira le sostanze cancerogene delle sigarette tradizionali e non assimila nicotina.
Se invece non si vuole smettere di assumere nicotina, sul mercato e sul web sono disponibili filtri con nicotina, da utilizzare sia per scalare la quantità giornaliera di nicotina assunta, sia per assumere nicotina evitando gli effetti nocivi della combustione di carta e tabacco.
Oggi che l'uso della sigaretta elettronica si sta diffondendo in tutto il mondo, i consumatori e i medici si interrogano non solo sull'efficacia di questo dispositivo per far smettere di fumare ma anche sulla sua sicurezza.
Se ne è occupato in febbraio 2009 anche New Scientist con un articolo che riassume quello che sappiamo sull'argomento.
In sintesi, per quanto riguarda l'efficacia, l' Organizzazione Mondiale per la Sanità ha rilasciato una nota ufficiale nel settembre del 2008 nella quale dichiara che la sigaretta elettronica non è considerato uno strumento terapeutico per coloro che vogliano smettere di fumare, mentre per quanto riguarda la sicurezza, sempre dall'OMS ha specificato in un nuovo rapporto, presentato nel novembre del 2008, che la sigaretta elettronica con filtri alla nicotina espone alla stessa quantità di prodotto contenuta nel cerotto e quindi, se quest'ultimo non è considerato pericoloso non si può considerare tale neppure la sigaretta.
Inoltre è accertato che il dispositivo non produce danni da fumo passivo, ma questo non può cambiare le leggi sul divieto di fumare in locali pubblici perché viene applicato il principio di precauzione.
L'OMS, propone quindi che la sigaretta elettronica venga venduta solo in farmacia ma senza considerarla almeno per il momento un'indicazione terapeutica.

1 commento:

Anonimo ha detto...

io la uso da più di 6 mesi e da allora non ho più fumato tabacco.
lacuni la usano per smettere di fumare anche se non è quello il suo scopo principale, altri per sostituire una abitudine con un altra forse meno dannosa.
se volete scambiarvi consigli ed esperienze www.esigarettaportal.it è il portale dove si ritrovano i fumatori elettronici italiani