sabato 20 giugno 2009

Estroversione e tenere alto il tono dell'umore aiutano a prevenire le malattie anche quando il nostro corpo e' sottoposto a stress.

E' quanto emerge da uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della University of Rochester e pubblicato sulla rivista Brain, Behavior and Immunity.
La capacita' del corpo di sopportare lo stress e' strettamente collegata alle malattie infiammatorie.
Questa abilita' non e' pero' connessa solo ai geni o al sesso, ma anche alla 'forza vitale' o alla personalita' di ognuno di noi.
Secondo i ricercatori l'infiammazione provocata dagli ormoni dello stress puo' avere un costo significativo per tutti gli organi del nostro corpo.
Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno studiato gli effetti dello stress e il loro legame con le malattie.
Le persone felici ed estroverse hanno livelli ematici molto piu' bassi di una sostanza chimica infiammatoria, l''interleuchina 6 (Il-6).
"Il nostro studio - ha detto Benjamin Chapman, coordinatore dello studio - ha effettuato un primo passo importante nel trovare una forte associazione tra una parte dell'estroversione e una specifica sostanza chimica infiammatoria, collegata allo stress".
Anche se lo studio ha rivelato che l'estroversione e la forza vitale sono collegati a bassi livelli di ormoni infiammatori, puo' essere difficile capire se e' questo o se sono i bassi livelli di Il-6 ad avere un effetto benefico sull'organismo.
"Dobbiamo essere cauti nell'interpretare questa associazione", ha detti Chapman. Inoltre, i ricercatori non sono sicuri su come stimolare le persone a cambiare la loro natura. L'esercizio fisico puo' essere solo una parte della soluzione in quanto e' in grado di ridurre gli ormoni dello stress.
"Al di la' dell'attivita' fisica - ha detto Chapman - alcune persone sembrano avere questa energia innata che le rende intrinsecamente coinvolte nella vita".
Il risultato?
Una maggiore capacita' del corpo di combattere lo stress fisico.
Ora i ricercatori sperano di poter trovare terapie specifiche, come ad esempio quelle utilizzate per il trattamento della depressione, per aiutare le persone a trovare il modo di accendere la loro 'forza vitale'.

1 commento:

Anonimo ha detto...

good start