mercoledì 29 agosto 2007

Prove di cablaggio

AI CONFINI DELLA PERCEZIONE
Se il cervello funziona come una rice-trasmittente, la percezione della realtà è condizionata dal canale su cui mi connetto.
E' storia vecchia il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto.
Di nuovo c'è che posso inserirmi nelle trasmissioni e fare in modo che il bicchiere sia percepito sempre e per tutti coloro collegati a quel canale mezzo pieno o mezzo vuoto.
La fine del libero arbitrio, della coscienza soggettiva.
Liberazione o assoggettamento, a noi la scelta.

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