sabato 24 novembre 2007

Epidemiologia:morbilità e mortalità

IL PARADOSSO DEL NOSTRO TEMPO
Un ristretto numero di fattori di rischio è responsabile secondo le statistiche ufficiali di più di un terzo della mortalità del pianeta: circa il 40% dei 56 milioni di decessi mondiali annui.
Essi non solo causano un numero così elevato di morti premature ma sono anche l'origine di una quota considerevole di patologie.
Parliamo di malattie non contagiose, quindi dovute principalmente allo stile di vita.
Ma mentre fumo, alcol, ipertensione, elevati livelli di colesterolo e obesità sono imputati di almeno un terzo delle malattie nei paesi più industrializzati del nord America e dell'Europa, il basso peso alla nascita, ad esempio, è responsabile di più di tre milioni di morti all'anno tra i bambini dei paesi in via di sviluppo.
I numeri sono eloquenti: mentre nei paesi in via di sviluppo 170 milioni di bambini sono sottopeso, in gran parte per mancanza di cibo, nelle aree più sviluppate circa un miliardo di adulti sono sovrappeso.
Si valuta che in Europa occidentale e negli USA circa mezzo milione di persone l'anno muore per malattie correlate all'obesità mentre nel resto del mondo tra le cause principali c'è la denutrizione (la quale oltretutto indebolisce anche il sistema immunitario per far fronte a infezioni ed epidemie).

1 commento:

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie