La quantita' di carboidrati che una donna consuma, insieme al "carico glicemico" complessivo della sua alimentazione, possono aumentare le probabilita' che si ammali di cancro al seno, secondo una ricerca svedese pubblicata dall' International Journal of Cancer.
Il concetto di carico glicemico si basa sul fatto che i diversi carboidrati hanno un diverso effetto sul livello di zuccheri nel sangue.
Il pane bianco e le patate, ad esempio, hanno un alto indice glicemico, che fa alzare rapidamente la glicemia.
Altri carboidrati, come i cereali ricchi di fibre o i legumi, fanno alzare gli zuccheri nel sangue piu' gradualmente e hanno quindi un indice glicemico inferiore.
La Dr.ssa Susanna C. Larsson del Karolinska Institute di Stoccolma e i suoi colleghi hanno analizzato i dati di 61.433 donne che hanno completato dei questionari sulla loro alimentazione alla fine degli Anni Ottanta.
Nel corso di circa 17 anni, 2952 donne hanno sviluppato il cancro al seno e, stando ai ricercatori, il carico glicemico era "positivamente e significativamente associato al rischio di ammalarsi".
Inoltre, secondo questo studio, il consumo di carboidrati, l'indice glicemico e il carico glicemico sono risultati tutti fattori connessi con il rischio di un preciso tipo di tumore del seno, quello Er-positivo/Pr-negativo.
Secondo l'equipe svedese, e' possibile che le diete troppo ricche di carboidrati semplici aumentino il rischio di cancro al seno perche' fanno salire le concentrazioni di insulina e ormoni sessuali nel corpo.
I ricercatori consigliano di privilegiare una dieta bilanciata, che preveda carboidrati a basso indice glicemico e che riduca invece dolci, pane bianco, patate, frutta secca, zucchero e miele.
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