Il virus H1N1, responsabile della nuova influenza 'A', si diffonde con grande rapidita' ma e' molto blando: i casi di decesso sono poco piu' della meta' di quelli che si registrano ogni anno con l'influenza stagionale.
A rassicurare sugli effetti della pandemia e' l'igienista Walter Ricciardi dell' Universita' Cattolica di Roma.
'Il tasso di letalita' - spiega Ricciardi, a margine della presentazione del rapporto Osservasalute Ambiente 2008 - e' basso, siamo sulle 0,5 vittime per 1000 malati contro lo 0,8 dell'influenza stagionale. Non e' di certo un virus cattivo'. Non preoccupano neanche le notizie dall'Inghilterra, secondo cui una vittima su tre non aveva precedenti problemi di salute:
'Sono affermazioni generiche, non possiamo sapere le condizioni del sistema immunitario di queste persone, e il discorso vale anche per l'italiano morto, apparentemente senza altri problemi di salute, in Argentina'.
Quanto ai vaccini, Ricciardi e' convinto:
'La sicurezza sara' assicurata. So che sono in corso i test anche sui bambini e sui giovani, i piu' colpiti dal virus, e il vaccino sara' pronto quando i test daranno risultati positivi. Magari accorceranno un po' il tempo delle osservazioni, ma non credo ci saranno problemi reali di sicurezza'.
Personalmente siamo meno ottimisti del Prof. Ricciardi e condividiamo le preoccupazioni dell'OMS che si è affrettata a dichiarare che senza ulteriori verifiche i vaccini non potranno essere messi in commercio.
Intanto la campagna marketing prosegue a gonfie vele , ad ogni comunicato di morti sospettamente collegate al virus H1N1.
Principio di precauzione: meglio aspettare a vaccinarsi e abbassaiamo i nostri livelli di ansia...indeboliscono il nostro sistema immunitario ed allora anche un raffreddore potrebbe mettere a rischio la nostra salute.
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