Confesso che dopo l'apprezzamento tributato dai visitatori di questo blog per i post sulla Virginity soap e sull'Adonia Legtone, mi sono documentata su un'altra innovativa tecnica che ha fatto salire l'audience a più di un programma televisivo:lo sbiancamento anale.
Interessante sarà verificare quanti visitatori ci raggiungeranno, per cercare informazioni o solo per essere alla page sulle ultime frontiere dell'estetica d'oltreoceano.
Questa pratica in realtà non si discosta da quella molto in voga tra le nostre donne italiche di depilarsi il labbro superiore o il sotto-mento quando una selva di irsuti peli neri o argentei incorniciavano la parte più in vista del volto, anche se un detto popolare riaffermava la loro maschia femminilità, sentenziando perentoriamente: "donna baffuta sempre piaciuta".
Adesso forse i baffetti e il pizzo possono essere tollerati, il trash va molto , ma diventa un must avere la zona peri-anale liscia e rosea come un neonato.
La frontiera del sexy ha varcato da tempo il confine della lolitizzazione quindi un culetto roseo da bambina in età pre-puberale sarebbe eroticamente più stimolante di una pelle brunasta e pelosa, segno inequivocabile del passaggio del tempo e non solo.
Si dice che per motivi scenici le pornostar siano state le prime a ricorrervi, per esaltare l'orifizio anale nelle scene di seduzione sodomitica e che, come accade con reggicalze, bustini, reggiseni a balconcino effetto push up o tacchi 12 a stiletto, la pratica si sia diffusa nella popolazione femminile, sempre alla ricerca di nuovi stimoli per risvegliare dal letargo maschi abulici e fermamente affezionati all'autoerotismo.
Un dato che non può sfuggirci è certamente che anche le posizioni dell'amplesso hanno subito nel tempo variazioni significative: nella classica posizione del missionario gli orifizi si celano alla vista, mentre nella posizione retrale l'orifizio anale è in primo piano.
Ahimè, sono passati i tempi di quei bei maschioni anni '50 per cui la peluria rigogliosa in una donna, era sinonimo di esondazioni ormonali e pertanto predisponenti ad infuocati incontri amorosi.
Guai a depilarsi le ascelle e meno che mai il pube e l'inguine: tutta quell'abbondanza crespa e rigogliosa era la certificazione di una femminilità matura ed esuberante.
Adesso invece il pelo è da eliminare per incarnare un aspetto adolescenziale ed efebico.
Anche gli uomini si depilano accuratamente il torace, le cosce, le gambe, per mettere in risalto muscoli scolpiti da ore di attrezzistica.
Regalarsi un “bocciolo di rosa” nuovo di zecca costa relativamente poco.
Interessante sarà verificare quanti visitatori ci raggiungeranno, per cercare informazioni o solo per essere alla page sulle ultime frontiere dell'estetica d'oltreoceano.
Questa pratica in realtà non si discosta da quella molto in voga tra le nostre donne italiche di depilarsi il labbro superiore o il sotto-mento quando una selva di irsuti peli neri o argentei incorniciavano la parte più in vista del volto, anche se un detto popolare riaffermava la loro maschia femminilità, sentenziando perentoriamente: "donna baffuta sempre piaciuta".
Adesso forse i baffetti e il pizzo possono essere tollerati, il trash va molto , ma diventa un must avere la zona peri-anale liscia e rosea come un neonato.
La frontiera del sexy ha varcato da tempo il confine della lolitizzazione quindi un culetto roseo da bambina in età pre-puberale sarebbe eroticamente più stimolante di una pelle brunasta e pelosa, segno inequivocabile del passaggio del tempo e non solo.
Si dice che per motivi scenici le pornostar siano state le prime a ricorrervi, per esaltare l'orifizio anale nelle scene di seduzione sodomitica e che, come accade con reggicalze, bustini, reggiseni a balconcino effetto push up o tacchi 12 a stiletto, la pratica si sia diffusa nella popolazione femminile, sempre alla ricerca di nuovi stimoli per risvegliare dal letargo maschi abulici e fermamente affezionati all'autoerotismo.
Un dato che non può sfuggirci è certamente che anche le posizioni dell'amplesso hanno subito nel tempo variazioni significative: nella classica posizione del missionario gli orifizi si celano alla vista, mentre nella posizione retrale l'orifizio anale è in primo piano.
Ahimè, sono passati i tempi di quei bei maschioni anni '50 per cui la peluria rigogliosa in una donna, era sinonimo di esondazioni ormonali e pertanto predisponenti ad infuocati incontri amorosi.
Guai a depilarsi le ascelle e meno che mai il pube e l'inguine: tutta quell'abbondanza crespa e rigogliosa era la certificazione di una femminilità matura ed esuberante.
Adesso invece il pelo è da eliminare per incarnare un aspetto adolescenziale ed efebico.
Anche gli uomini si depilano accuratamente il torace, le cosce, le gambe, per mettere in risalto muscoli scolpiti da ore di attrezzistica.
Regalarsi un “bocciolo di rosa” nuovo di zecca costa relativamente poco.
La tariffa del Pink Cheeks si aggira intorno ai 75 dollari.
Cifra che comprende ceretta, applicazione dell’apposita pomata schiarente detta “Amazing Anal Cream” e flacone di crema da portare a casa per completare il trattamento.
Per le successive due settimane sarà sufficiente spalmare in loco il miracoloso unguento una volta al dì, fino al raggiungimento della gradazione desiderata.
Un po’ come succede per lo sbiancamento dentale e poi...tutti al mare "a mostrar le chiappe chiare" ed anche il loro interno
Buona fortuna!
6 commenti:
E' sempre un piacere leggerti..
.. certo che poi se noi donne abbiamo i complessi sul nostro fisico non abbiamo ragione!
Altro che casalinghe disperate! Ora pure a "quello" dobbiamo pensare! Ahahaha!!
Ciao!
...ci sono delle operatrici che con dovizia di particolari...risolvono l'annoso problema...o pseudo tale...!! tutto è nella sintonia di vere realtà che inducono sempre l'essere umano ad essere esigente e totalmente dedicato alle bellezze muliebri.... che rasentano sempre più la perfezione...al femminile...!!!!
Be se una lo fa e poi non lo usa durante il rapporto è come riverniciare un'automobile che si lascia in garage tutto l'anno! :)
“Amazing Anal Cream”...
Non era la crema sbiancante
di Michael Jackson?
“Amazing Anal Cream”...
Non era la crema sbiancante
di Michael Jackson?
Curioso scrivere un articolo su tale argomento. E non capisco il motivo per cui si debba discutere di questi particolari. Saranno ben fatti loro, di chi si depila e di chi preferisce vedere la donna, come l'uomo, depilati. Mi sembra si voglia rimettere in campo antichi "costumi", dettati da un falso perbenismo che puzza di ipocrisia e di assurdi preconcetti.
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