lunedì 7 novembre 2011

LA LINGUA DEI DELFINI

Il gruppo di ricerca guidato da Bruno Diaz Lopez, direttore del Bottlenose Dolphin Research Institute (BDRI), a Golfo Aranci, in Sardegna ha realizzato il piu' completo studio sui suoni emessi dal delfino tursiope, la specie piu' comune e studiata, nonche' piu' usata nei delfinari e dai media, (il delfini che si vedono nelle serie TV e nella pubblicità).
Sono stati identificati, per la prima volta, 14 segnali e una serie di comportamenti ''socialmente complessi'', raccolti in uno lavoro pubblicato dall'americana Nova Science Publishers.

Lo studio iniziato nel 1991 ha seguito la comunità' locale di delfini, circa 23 esemplari, ai quali durante l'estate se ne aggiungono altri provenienti da altre zone, come la Maddalena, per un totale di 62 animali.
Lo studio è stato condotto su animali in libertà, sia in superficie che sott'acqua identificati attraverso una foto della pinna dorsale'.
Dalle conclusioni emerge che i delfini utilizzano un linguaggio complesso fatto di sfumature, dai melodici fischi usati dalle mamme per mantenere il contatto con i cuccioli, ai piu' forti e stridenti impulsi a raffica emessi quando c'e' di mezzo la lotta per il cibo.

Se un gruppo di delfini deve contendersi dei pesci rimasti incastrati in una rete, l'animale dominante emette un impulso a raffica, avvertendo gli altri di abbandonare il campo e cosi' accade.
In questo modo viene ristabilita la gerarchia interna al gruppo, non si arriva allo scontro fisico e soprattutto tutti gli animali hanno ottenuto un risparmio energetico.
Se si fossero scontrati avrebbero perso piu' energia di quanta ne potevano guadagnare dal cibo.

Un'altra scoperta è l'unidirezionalità dei suoni emessi: se un delfino emette un segnale, rivolgendosi solo ad un altro delfino all'interno di un gruppo, il destinatario capisce che il messaggio e' diretto a lui, mentre per i fischi questo discorso non vale, una volta emessi sono diretti a tutti gli animali presenti, come la voce umana.
Sono stati identificati, poi, anche segnali emessi dai maschi, sotto forma di suoni pulsanti, simili a scariche elettriche, dirette all'apparato sessuale femminile, probabilmente per saggiare se sono in fase ovulatoria.

E' emerso un dato interessante: la capacita' che i delfini hanno di scegliere nel branco, un delfino in particolare, in base all' attività che si intende fare, pesca al largo, tra le reti o esplorazioni.
E' come se i delfini decidessero di farsi accompagnare da quegli animali che possono insegnar loro qualcosa, trasferendo così le conoscenze e le pratiche vantaggiose per la comunità .

2 commenti:

Summer training in Chandigarh ha detto...

nice shares...get the point..
Summer Training In Chandigarh

Calogero ha detto...

I delfini sono animali davvero simpatici :-).