martedì 9 marzo 2010

EFFICACIA DELLA VITAMINA C NELLA PREVENZIONE DELLE FRATTURE

Circa 3 milioni di italiani soffrono di osteoporosi, una malattia delle ossa che colpisce circa il 33% delle donne e l' 8% degli uomini soprattutto superati i 65 anni.
In Italia si calcolano circa 70 mila fratture d'anca, 50 mila fratture del polso e 40 mila della colonna vertebrale, mentre e' stato calcolato che a livello mondiale, le sole fratture dell'anca passeranno da 1 milione e 700 mila del 1990 ai 6 milioni e 500 mila nel 2050.
Un vero e proprio allarme mondiale che trova una possibile soluzione in una delle vitamine piu' diffuse e comuni: la Vitamina C, la cui assunzione tramite l'accurata dieta a cui dovrebbero sottoporsi gli anziani coadiuvata dagli integratori alimentari, potrebbe divenire fondamentale per la prevenzione dell'Osteoporosi e dei suoi rischi, in primo luogo per gli over65.
Secondo uno studio elaborato dalla Framingham Osteoporosis Study e condotto su circa 900 partecipanti, nonostante una sana e corretta alimentazione, troppo spesso si riscontrano carenze di vitamine, come la Vitamina C che puo' risultare fondamentale per la prevenzione dell'osteoporosi e delle conseguenti fratture ossee, soprattutto per i soggetti piu' a rischio. Secondo la ricerca statunitense, infatti, emerge come fondamentale l'assunzione di Vitamina C rispetto ad altre vitamine come la D, al Calcio e ad altre sostanze nutritive.
I partecipanti allo studio sono stati seguiti dai 15 ai 17 anni, durante la somministrazione, si sono verificate solo 100 fratture dell'anca e 180 fratture non-vertebrali di cui, rispettivamente, l'80% e l'86% nelle donne.
Mentre sia gli uomini sia le donne che hanno assunto le giuste dosi di Vitamina C, somministrata con una media di 313 milligrammi al giorno, hanno riscontrato un rischio inferiore del 44% rispetto ai soggetti che hanno avuto una somministrazione della vitamina piu' bassa di 94 milligrammi.
Nello studio e' anche emerso che, quando la somministrazione di Vitamina C e' stata piu' elevata in media di 260 milligrammi al giorno, i soggetti che hanno assunto questa dose hanno riscontrato un rischio inferiore del 69% di incorrere in fratture all'anca rispetto ai partecipanti che hanno avuto una riduzione della somministrazione. Inoltre, i risultati dello studio suggeriscono un possibile effetto preventivo della Vitamina C sull'integrita' delle ossa, soprattutto nei soggetti piu' a rischio.

Nessun commento: