martedì 7 novembre 2006

Stimolare l’Energia Vitale per l’equilibrio psicofisico


Dagli anni sessanta il dott. Pang Ming ha messo a punto la tecnica del CHI LEL™ Qi Gong allo scopo di assistere ed aiutare persone sane ed ammalate nella gestione dello stress e nel recupero del benessere psicofisico.
In Cina, come in altre parti del mondo, si è resa sempre più evidente l’importanza della gestione del percorso terapeutico sia dal punto di vista fisico che emozionale.
La pratica giornaliera di semplici esercizi, che permettono di rilassarsi ed allo stesso tempo di massaggiare la mente ed il corpo, induce nelle persone uno stato di benessere generale, coadiuvando efficacemente percorsi personali pesanti quali l’affrontare una malattia o semplicemente riuscire a gestire lo stress derivante dai ritmi incalzanti della vita quotidiana.
Ogni giorno 10 milioni di persone nel mondo utilizzano questa tecnica nata dalla rielaborazione e dalla semplificazione degli antichi esercizi psicofisici chiamati in Cina Qi Gong, ovvero l’arte per conservare e sviluppare (Gong) l’energia vitale (Qi).

La tecnica del Chi Lel ™Qi Gong è adatta a tutti, in particolare a:

  • chi si sente agitato e ansioso
  • chi si sente sempre stanco e triste
  • chi non riesce a riposare
    perché pensa troppo e non riesce a staccare


    La tecnica del Chi Lel™Qi Gong non si pone in alternativa alla medicina convenzionale, anzi ne costituisce un valido supporto, al fine di ottimizzare la compliance terapeutica e migliorare la qualità della vita delle persone colpite da malattie croniche invalidanti o da disturbi di origine psicosomatica.
    Per le persone sane costituisce un ottimo strumento di prevenzione e di riequilibrio fisico ed emozionale, riducendo stress, ansia, affaticamento e permettendo di esprimere al meglio le potenzialità fisiche, cognitive, relazionali.
    Conoscere e conoscersi è un modo per vivere meglio con se stessi e con gli altri, oltre ad aiutarci a rendere gestibili ed affrontabili anche momenti critici ed emozionalmente intensi.




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