di: Anna Ermanni
Chi è alla disperata ricerca di una soluzione contro le allergie stagionali potrebbe trovare aiuto nell'autoipnosi.
Chi è alla disperata ricerca di una soluzione contro le allergie stagionali potrebbe trovare aiuto nell'autoipnosi.
Lo suggerisce uno studio di ricercatori svizzeri che ha scoperto come la semplice concentrazione dei propri pensieri su ambienti privi di allergeni possa ridurre i sintomi del raffreddore da fieno di un terzo.
Anche se l'arrivo della primavera porta un tempo più mite, innesca anche il rilascio del polline delle piante che provoca le allergie.
Nei paesi industrializzati, la rinite allergica affligge circa il 10-15 per cento degli adulti.
Per fronteggiarla, ci si rivolge a farmaci come gli antistaminici, i decongestionanti e talvolta gli steroidi.
Ma tutti questi possono avere fastidiosi effetti collaterali.
Per ridurre i sintomi esistono anche approcci alternativi, compresi metodi legati alla psicoterapia.
Nel tentativo di valutarne l'efficacia, Wolf Langerwitz dell'University Hospital di Basilea e colleghi hanno reclutato 79 pazienti con reazioni allergiche al polline più o meno gravi e li hanno addestrati all'uso dell'autoipnosi.
I partecipanti dovevano innanzitutto entrare in uno stato di trance e poi concentrare la propria mente su un tema particolare.
L'intero processo richiede non più di cinque minuti.
I ricercatori hanno istruito i pazienti a immaginare di trovarsi in un luogo privo di allergeni, come una spiaggia o una pista da sci.
Le analisi hanno dimostrato che in assenza di autoipnosi la risposta biologica agli allergeni risultava più alta di circa un terzo.
Istituzione scientifica citata nell'articolo:
Universitätsspital Basel
Istituzione scientifica citata nell'articolo:
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