domenica 14 settembre 2008

A passo di gambero: il ritorno del nucleare

Fonte:
http://http://www.bloo.it/attualita/approvato_il_decreto_legge_sul_nucleare_ecco_tutti_i_dettagli.html
Probabilmente questa notizia, volontariamente o no, è passata nell'ombra senza essere stata riportata dai maggiori quotidiani e giornali italiani, ma sicuramente è una di quelle che desteranno ulteriori polemiche e dibattiti: è stato approvato infatti dal Governo in data 21 agosto 2008 un decreto legge che autorizza il possibile ritorno alla costruzione di centrali nucleari.
Entro 6 mesi infatti, il Consiglio dei Ministri dovrà definire nel dettaglio tutte le scelte e strategie atte a risolvere il problema dell'energia in Italia, con l'attuazione di normative e delibere che favoriranno lo sviluppo di fonti alternative al petrolio, tra cui proprio il nucleare.
Spulciando infatti tra i punti del decreto, troviamo 2 articoli che incentivano la costruzione, sul suolo italiano, di centrali nucleari di quarta generazione, e lo sviluppo di studi ed applicazioni scientifiche in merito.
Senza dare nell'occhio, quindi, sembra che il referendum che decise l'abbandono del nucleare, oltre 20 anni fa, sia stato scavalcato, in barba alle numerose polemiche e contestazioni che erano scoppiate nei mesi scorsi.
Certo, questo è solo un decreto legge, che stabilisce in modo generico i punti di partenza per il ritorno al nucleare, il quale dovrà sempre passare dal Parlamento per l'approvazione definitiva, ma, calcolando l'ampia maggioranza di Governo sia alla Camera che al Senato, sarà solo questione di tempo.
Qui sotto pubblichiamo i punti principali del Decreto Legge 133/08, lasciate pure i vostri commenti e giudizi in merito:
a) diversificazione delle fonti di energia e delle aree geografiche di approvvigionamento;b) miglioramento della competitività del sistema energetico nazionale e sviluppo delle infrastrutture nella prospettiva del mercato interno europeo;c) promozione delle fonti rinnovabili di energia e dell’efficienza energetica;d) realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare;d-bis) promozione della ricerca sul nucleare di quarta generazione o da fusione;e) incremento degli investimenti in ricerca e sviluppo nel settore energetico e partecipazione ad accordi internazionali di cooperazione tecnologica;f) sostenibilità ambientale nella produzione e negli usi dell’energia, anche ai fini della riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra;g) garanzia di adeguati livelli di protezione sanitaria della popolazione e dei lavoratori

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